domenica 11 novembre 2007

Martino e Marino

Oggi è San Martino e dunque... tanti auguri Martino!!!



Il piccolino sta bene, è sempre molto affettuoso, appena lo libero mi vola sulla spalla. In questi giorni tiene compagnia a Celeste che è rimasta sola soletta. Sono in due gabbie separate ma vicine...



Non mi dispiacerebbe tentare di formare questa nuova coppia. In fondo Celeste è sempre stata sola, Marino non l'ha mai accettata. Forse con Martino potrebbe andare d'accordo. Ma... ho qualche resistenza 'interna'... i pappagalli sono già tanti ed uno più è comunque un ulteriore impegno. Dunque forse Martino nei prossimi mesi si trasferirà dalla mia amica Marzia che potrebbe tentare di avvicinarlo al suo Lilo (fratello di Celeste). Ma nulla è ancora definitivamente deciso sul suo destino!

Qualche sera fa ho liberato Martino, Marino e Dori, ma essendo questi ultimi due degli incalliti sociopatici, non ho notato alcun tipo di contatto tra i pennuti, ognuno si faceva i fatti propri, controllando sempre che gli altri due fossero a debita distanza!



Dicevo, Celeste è rimasta sola. Qualche settimana fa Marino di è ferito ad un'ala. Una ferita estesa, ma superficiale. Visto che con Celeste non ha mai litigato, ho subito assunto che si fosse ferito da solo. Presa dal panico l'ho immediatamente portato dal dott.Bertoni. Gli ha fatto un tampone sulle parti esposte di pelle, e una volta avuti i risultati mi ha dato una terapia antibiotica e antimicotica.

L'ho separato da Celeste. E da quando è solo e praticamente sempre libero, appare molto più sereno e tranquillo. Continua a deplumarsi, ma è meno ossessivo. Per questa ragione sto meditando di non ricongiungerlo con Celeste. Lui adesso è regredito a quasi 4 anni fa, quando abitavamo a Verona, oltre a lui c'erano solo le cocche Ivana e Gennaro (con cui andava d'accordissimo), ma soprattutto, era libero tutto il giorno. Quando siamo venuti a Bologna, il fatto di stare chiuso fino a sera e la mia insistenza affinchè convivesse con Francesco prima e Celeste dopo, lo hanno probabilmente portato alla deplumazione.



Il problema maggiore adesso è che non vola. Forse perchè è rimasto senza coda, forse è un pò debilitato. Riesce a fare brevi voli orizzontali, ma se lo poso sul pavimento, non riesce a ritornare sulla gabbia. Questo vincola un pò la sua indipendenza, perchè se per qualche motivo finisce per terra, non è in grado di volare sulla gabbia in autonomia, e ha bisogno del mio intervento.



Sto cercando di spronarlo ad allenare la muscolatura, ma è sempre stato piuttosto pigro, e anzichè tentare di volare, è capace di starsene anche due ore immobile a guardare fuori dalla finestra...



Questo è un vizzietto che ha fin da piccino... è un gran osservatore; ma è talmente pigro, che rinuncia persino a mangiare (troppa fatica rientrare in gabbia!). Così ogni tanto lo rimpinzo di semini ed estrusi offrendoglieli con le mani... solo così riesco a farlo mangiare un pò. Pesa solo 36 grammi, 10 grammi sotto il peso forma!

La gioia più grande per me sarebbe vederlo sereno e magari anche ritrovare il suo bellissimo piumaggio di qualche anno fa...

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